Surriscaldamento del cellulare. Come risolverlo

Il surriscaldamento del cellulare è uno dei problemi con il quale molti di noi abbiamo a che fare. La tecnologia degli smartphone, lo sappiamo tutti, aumenta e migliora di giorno in giorno. La loro potenza cresce sempre di più e le loro dimensioni diminuiscono.

Tuttavia, questo aumento di potenza associato alle sempre più ridotte dimensioni porta con sé un problema che è quello del surriscaldamento. Più aumenta la capacità di calcolo e maggiore sarà la produzione di calore. Calore che un dispositivo compatto senza sistemi di dissipazione non è in grado di smaltire. Questo è un problema che affligge in particolar modo i dispositivi con sistema operativo Android.

Meno frequente su dispositivi Iphone o Windows. Il motivo più probabile è che i produttori dei dispositivi android curano meno l’ottimizzazione dell’hardware. Ma bisogna preoccuparsi quando il nostro telefonino comincia scottare? Dipende. In genere se il riscaldamento diventa eccessivo il dispositivo potrebbe spegnersi o bloccarsi.

Tuttavia se il surriscaldamento dura troppo o si ripete di frequente potrebbero danneggiarsi i componenti interni oppure, caso davvero rarissimo, esplodere soprattutto se il problema dipende dalla batteria. Se, come penso, anche tu hai avuto o hai tutt’ora problemi di surriscaldamento del tuo smartphone puoi seguire alcuni di questi consigli.

1 Evitare di sovraccaricare di lavoro il vostro cellulare.

Invece di dare la colpa al nostro cellulare cerchiamo di controllare le nostre abitudini d’utilizzo. E’ vero che i nostri smartphone sono molto potenti ma non sono stati progettati per un uso continuo e ininterrotto come potrebbe essere per il nostro PC o la nostra console di gioco. Utilizzare un gioco che richiede risorse grafiche molto elevate per lungo tempo, porta inevitabilmente a un surriscaldamento poiché RAM, CPU, GPU sono costrette a un super lavoro e queste componenti generano tanto calore. Ora non è necessario smettere di giocare ma tenere in considerazione che non bisognerebbe utilizzare in “maniera pesante” un cellulare Android per più di 1-2 ore continuative seguite da un intervallo di 20-30 minuti di riposo. Queste indicazioni valgono per cellulari di ultima generazione. Per quelli meno recenti i tempi di lavoro devono ridursi ancora di più.

2 Surriscaldamento della batteria

Una batteria difettosa è la ragione più comune per il surriscaldamento del telefono. Il telefono potrebbe funzionare benissimo, ma se la batteria del telefono si surriscalda, si riscalda anche tutto il telefono. Per verificare se la batteria è difettosa basta controllare con la mano se la zona posteriore del cellulare dove è posizionata risulta più calda rispetto al resto della scocca del cellulare. Se la batteria e rimovibile potete anche toglierla per verificare meglio. Se la batteria è integrata (non rimovibile) o se volete avere più informazioni sullo stato di salute della batteria potete fare ricorso al programma che la maggior parte dei cellulari equipaggiati col sistema android ha installato. Per accedere alle informazioni fate così: accedete al tastierino numerico per le telefonate e digitate * # * # 4636 # * # * Si aprirà un menù con varie opzioni tra le quali troverete la voce “Informazioni batteria” cliccate e saprete tutto sullo stato della vostra batteria compresa la temperatura in tempo reale. Per quanto riguarda i valori di riferimento per la temperatura della batteria, tenete conto che dovrebbe essere circa tra 25 °C e max 40 ° C, dove 40 ° C in caso di utilizzo molto elevato. Se la temperatura è superiore a 50 ° C, è probabile che sia difettosa. Nel caso il vostro cellulare non abbia questa applicazione integrata potete fare ricorso ad una app esterna. Ne esistono tante e tra le più famose ci sono queste: Kaspersky Battery Life e Battery Repair Life.

3 Surriscaldamento durante la ricarica

Il surriscaldamento del cellulare durante la ricarica  potrebbe essere dovuto dalla batteria o dal carica batteria. Sa avete fatto i controlli sulla batteria suggeriti sopra allora puntate l’attenzione sul caricabatteria e anche sul cavetto che usate per connetterlo al cellulare. Se riscontrate anomalie è il caso di sostituirli. Tenete conto che nella fase di ricarica un leggero surriscaldamento è normale. E’ quindi opportuno non coprire o tenere sotto il cuscino l’apparecchio durante questa fase. Evitate anche di utilizzare applicazioni “pesanti” durante la ricarica perché questo porterebbe ad ulteriore aumento della temperatura a danno dei componenti hardware.

4 Custodie protettive

Le custodie di protezione sono ottime per proteggere il nostro cellulare da cadute accidentali e possono anche aggiungere un tocco estetico. Il problema è che il loro materiale in genere plastica o pelle tende a mantenere il calore. Questo potrebbe essere un problema che può portare facilmente al surriscaldamento del cellulare.E’ meglio orientarsi su custodie che non coprano eccessivamente l’apparecchio nella parte posteriore. Se possibile create piccoli fori di aereazione oppure se proprio non potete fare a meno della custodia e notate surriscaldamenti orientatevi su custodie professionali con materiali speciali.

5 Malware e Virus

Il surriscaldamento di un cellulare potrebbe anche essere il campanello d’allarme per segnalare la presenza di Malware, Virus o anche programmi spia. Questi programmi infatti lavorano di continuo in background e sono “affamati di risorse”. Come per i giochi quindi mettono sotto stress alcune componenti del tuo smartphone. Per sapere come proteggerti dai virus puoi leggere questi articoli “Come proteggere il tuo dispositivo android dai virus”  “Le migliori app antivirus e anti-malware gratuite per Android per il 2017

6 Applicazioni aperte in background

Se stiamo utilizzando poco il nostro cellulare ma questo continua a scaldarsi potrebbero esserci applicazioni che continuano a lavorare in background. Questo succede perché quando passiamo da un’applicazione all’altra non sempre quella che lasciamo si chiude. Altre applicazioni poi si avviano in automatico quando accendiamo il cellulare. Su Google play trovate un gran numero di applicazioni che hanno la funzione di controllare e chiudere le applicazioni che non vengono più usate dopo un certo tempo facendovi risparmiare memoria e “riposare” il vostro cellulare. Tra le tante vi segnalo Greenify.

7 Impostazioni del cellulare

Se hai un cellulare un po’ datato è possibile che cominci a surriscaldarsi a causa dei componenti che cominciano a deteriorarsi. Non ci sono molte opzioni per risolvere questo tipo di problema ma con alcuni accorgimenti puoi migliorare le cose.
Non usare continuamente il Wi-Fi perché questo contribuisce a far alzare la temperatura. Stessa cosa per il bluethooth. Attivalo solo quando ne hai bisogno. Evita se possibile la modalità vibrazione. Diminuisci la luminosità dello schermo. Maggiore luminosità equivale a maggio consumo di batteria oltre che disturbi alla vista. Evita di usare il telefono come hotspot (per collegare a internet altre periferiche). Non esagerare con i Widget che sono molto belli ma spesso richiedono risorse per aggiornare le informazioni in tempo reale (ad es meteo o news) Questi suggerimenti valgono particolarmente per i cellulari di una certa età ma sono validi anche per quelli nuovi se vogliamo allungarli la vita.

8 Chiamate eccessivamente lunghe

Durante una chiamata molto lunga il cellulare si riscalda notevolmente perché le chiamate utilizzano un sacco di risorse e scaricano la batteria. A questo bisogna aggiungere il calore e l’umidità delle mani. Normalmente una chiamata di un’ora dovrebbe rendere il telefono caldo ma non troppo. Se puoi, non andare molto otre un’ora e metti delle pause tra una chiamata e l’altra. Se il telefono si scalda troppo rapidamente prova ad usare l’auricolare oppure il viva voce poggiando il telefono su qualcosa (senza tenerlo in mano)