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A distanza di 33 anni dal disastroso evento la centrale di Černobyl’ con il suo reattore rbmk, sarà aperta al pubblico e diventerà una meta turistisca dell’Ucraina
Il governo ucraino è disposto a trasformare la centrale nucleare di Chernobyl in un vero e proprio parco di divertimenti . Precedentemente il presidente ucraino Volodymyr Zelensky aveva firmato un decreto destinato a dare una nuova vita a questa zona dal tragico passato regolamentando il turismo. Ma ora si è andati oltre consentendo al pubblico di entrare nella sala di controllo del reattore 4, sì, lo stesso sito in cui si ritiene che Anatoli Stepánovich Diátlov, vice capo ingegnere di Chernobyl, abbia incaricato gli operatori di continuare con un test di sicurezza, nonostante il significativo calo di potenza che portò alla catastrofe.
Per i fan di “Chernobyl” , la miniserie di successo della HBO che ga ricevuto 10 Emmy, questa potrebbe essere un’occasione imperdibile. Naturalmente, dovranno tenere conto del fatto che, per motivi di sicurezza, si potrà rimanere nella stanza solo per cinque minuti e si stima che la radiazione a cui saranno esposti sia 40.000 volte superiore al normale . Dovranno anche indossare una tuta protettiva, un casco, una maschera e calzare stivali speciali. Al termine della visita, saranno sottoposti a un doppio controllo per verificare il livello di radiattività.
La zona di Chernobyl interdetta all’uomo si estende attualmente per 2.589 chilometri quadrati. Vivere in quest’area è severamente proibito anche se ci sono famiglie che hanno sfidato la legge e sono rientrate nelle loro case.
Dal 2011 gran parte di quest’area è stata aperta al turismo e solo quest’anno circa 85.000 persone l’ hanno visitata pagando circa $ 100 a persona.
Per anni, i turisti che sono giunti nella zona interdetta hanno potuto visitare solo i cortili delle scuole, campi da gioco e case abbandonate nelle zone situate lontane dalla centrale nucleare, aree che non sono più considerate pericolose. Per il reattore 4, dove si è verificata l’esplosione, l’accesso è stato consentito fino ad oggi soltanto ai ricercatori e alcuni giornalisti.
“Dobbiamo dare una nuova vita a questo territorio ucraino”, ha dichiarato il presidente Volodymyr Zelensky, quando ha firmato il decreto a luglio. “Fino ad ora, Chernobyl ha rappresentato al mondo la parte negativa dell’ Ucraina. È tempo di cambiare le cose.”