Il cane Jindo coreano era inizialmente un cane da caccia molto popolare in Corea del sud, ma oggi si distingue più come animale da compagnia. Al di fuori del suo paese d’origine, questo cane è poco conosciuto. Ecco perché vogliamo parlartene.
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Origine del Jindo coreano
Come avrete intuito, il Jindo ha origini coreane e per la precisione proviene dall’isola di Jindo, da cui il suo nome. Diverse sono le teorie sulla sua nascita. Quella più credibile sostiene che sia il risultato dell’incrocio di cani autoctoni coreani con cani mongoli, portati dalle truppe che invasero il paese nel XIII secolo.
In Corea questo cane non solo è molto amato ma è anche rispettato. Basti pensare che è considerato il cane nazionale del paese. Per tale motivo, è tutelato dalla legge coreana sulla protezione della proprietà culturale. Inoltre, è stato designato come il 53° tesoro naturale della corea del sud.
Il governo coreano, al fine di preservare la purezza di questa razza, rende molto difficile la sua esportazione. Questo è uno dei motivi della sua scarsa diffusione al di fuori del suo paese d’origine.
Anticamente il Jindo coreano era impiegato principalmente come cane da guardia e compagno di caccia, soprattutto per animali come tassi, cinghiali, conigli e cervi. Ora, il suo ruolo è prevalentemente quello di animale da compagnia.
L’ United Kennel Club ha riconosciuto questa razza come ufficiale il 1 gennaio 1998 e nel 2005 è stata riconosciuta anche dalla International Cinological Federation.

Caratteristiche fisiche del cane Jindo
Per quanto riguarda le caratteristiche fisiche, distinguiamo tre tipi di Jindo coreano.
- L’Hudu o Heutgae, di taglia snella, con un dorso allungato e petto poco profondo. La sua testa è allungata, così come le orecchie e il muso.
- Il Tonggol o Gyupgae, con corpo muscoloso e ben proporzionato nel rapporto tra lunghezza e altezza.
- Il Gakgol che è una miscela dei due tipi precedenti, avendo la lunghezza dell’Hudu, ma il torace profondo del Tonggol.
In termini di dimensioni, le femmine misurano solitamente tra 45 e 50 cm, mentre i maschi sono generalmente un po’ più grandi, misurando tra 48 e 53 cm. Il loro peso oscilla tra 15 e 19 kg, ma possono arrivare anche a 23 kg.
Le caratteristiche fisiche più evidenti di questo cane sono la testa arrotondata e larga e le guance sottili ma ben sviluppate.
Le labbra e il naso sono neri, tranne in quelli dal pelo bianco, il cui naso è rosa. Gli occhi, invece, sono a mandorla, di colore marrone e con un’espressione molto vivace.
Il collo è grosso e muscoloso, così come il suo corpo. La schiena è robusta e dritta, con costole cerchiate su un petto leggermente profondo. La sua coda è a forma di falce o arrotolata e la sua punta può toccare il dorso.
Gli arti sono robusti e muscolosi, con quelli posteriori leggermente inclinati. Infine, vale la pena ricordare le loro orecchie, che sono triangolari, dritte, grosse e rivolte in avanti.

Mantello
Il suo mantello è fitto, con un sottopelo e uno strato esterno che gli permette di resistere molto bene alle basse temperature. Tra i vari colori quelli che spiccano maggiormente sono il rosso, il bianco, il nero, il grigio e il tigrato.
I cuccioli Jindo
Quando il Jindo coreano è un cucciolo, ricorda un po’ la tenerezza del chow chow e un po’ l’aspetto da lupo, dei cani spitz.
Fin dalla tenera età presentano un corpo ben proporzionato ed atletico. Le femmine possono essere un po’ meno tondeggianti rispetto ai maschi, che sono più compatti e larghi.

Temperamento del Jindo coreano
Questo cane è un animale coraggioso, calmo, protettivo, intelligente e sempre attento. E’ molto leale e di solito si lega in modo particolare ad una persona. Malgrado ciò, manifesta affetto per tutti i membri della famiglia.
Sono anche cani molto attivi, con un carattere indipendente e forte. Sarà quindi importante iniziare il suo processo di socializzazione fin dalla tenera età. Questo è molto importante poiché il suo forte temperamento può dare luogo a episodi di aggressività verso gli estranei.
Come detto poco fa, è un cane indipendente, tuttavia, non ama molto stare da solo ed è importante abituarlo a sopportare almeno in parte questa condizione in modo che non soffra di ansia da separazione.
E’ anche un cane dotato di grande energia che deve essere incanalata tramite esercizio sia fisico che mentale.
Giochi, passeggiate e corse dovrebbero far parte della sua giornata, quindi hai bisogno di un proprietario che sappia soddisfare i suoi bisogni.
Addestramento
Essendo un cane molto intelligente, il suo addestramento non è eccessivamente complicato. Tuttavia, il suo carattere può talvolta essere un ostacolo. Sarà quindi opportuno armarsi di pazienza e calma per riuscire ad ottenere validi risultati.
Per addestrare questo cane, dovrebbe essere utilizzato il metodo con rinforzo positivo, che premia i comportamenti corretti. Se ritieni di non essere all’altezza per il suo addestramento, ti consigliamo di avvalerti dell’aiuto di un professionista.

Cure e igiene
Per mantenerlo pulito occorrerà spazzolare il suo pelo una o due volte alla settimana. Durante i periodi di muta, sarà necessario aumentare la frequenza di questa operazione in modo che sia più facile rimuovere i peli morti e favorire la ricrescita del pelo nuovo.
Per quanto riguarda il bagno, sarà sufficiente una volta al mese o quaranta giorni. Sarà importante utilizzare uno shampoo specifico per cani e non prodotti generici che potrebbero essere dannosi per la sua pelle.
La sua alimentazione, dovrà essere completa ed equilibrata, adeguata ad un cane con le sue caratteristiche fisiche e il livello di attività quotidiana.
Altre cure importanti per questo cane sono:
- Controllo e pulizia delle orecchie.
- Pulizia dei denti.
- Taglio delle unghie.
- Vaccinazione e sverminazione.
Salute
In generale, la salute di questo cane è abbastanza buona purchè gli siano garantite le cure fondamentali. Tuttavia, può essere soggetto ad alcune malattie sia ereditarie che non.
Tra le più ricorrenti ricordiamo:
- Ipotiroidismo canino.
- Displasia dell’anca.
- Lupus eritematoso discoide.
- Lussazione rotulea nei cani.
Il Jindo coreano come animale domestico
Come si è visto, il Jindo coreano può essere un ottimo animale domestico purché gli vengano garantite tutte le cure di cui ha bisogno e soddisfatte le sue esigenze: dalla corretta socializzazione all’esercizio fisico quotidiano.
Se ben tenuto, il Jindo ha un’aspettativa di vita compresa tra 11 e 13 anni.