Cosa troverai in questo articolo
Dopo tanta attesa Ikea è finalmente sbarcata in India e per le consegne ha deciso di avvalersi di risciò alimentati a energia solare.
Il marchio svedese di arredamento per la casa IKEA ha appena aperto il suo primo negozio indiano nella città meridionale di Hyderabad. Tuttavia, invece di utilizzare solo furgoni standard per il trasporto e le consegne a domicilio, la società ha fornito i dipendenti di centinaia di risciò elettrici e coloratissimi. Attualmente questi singolari mezzi rappresentano il 20% della flotta di automezzi per la consegna.
I veicoli a tre ruote sono totalmente alimentati a batteria. La loro ricarica, al termine della giornata, avviene nello stabilimento che è stato attrezzato con 4.000 pannelli solari installati sul tetto. Una scelta davvero improntata alla difesa dell’ambiente quella dell’Ikea che prevede per il futuro, la fornitura di energia elettrica per i clienti e dipendenti in possesso di auto elettriche. L’elettricità in eccesso viene attualmente utilizzata per alimentare l’illuminazione e altri dispositivi all’interno della nuova struttura . Ha dichiarato il manager di IKEA India, Peter Betzel: “L’IKEA, le persone, la comunità e il nostro contributo al pianeta sono le priorità più grandi”.
Ciascun risciò è stato dipinto con i caratteristici colori blu e gialli del logo IKEA con tettucci e cuscini multicolore che li rendono molto allegri. Anche se le loro dimensioni ridotte non sono esattamente l’ideale per la consegna dei mobili di grandi dimensioni, sono perfetti per districarsi nel traffico caotico e attraversare le strade strette della città.
Alla sua apertura (9 agosto 2018), migliaia di clienti curiosi si sono riversati nel negozio di Hyderabad, creando ingorghi stradali in tutta la città. Scene altrettanto caotiche all’interno del negozio, con entusiasti acquirenti che hanno affollato il negozio in pochissimo tempo. Presto gli indiani avranno più negozi dove fare acquisti dato che l’IKEA prevede di aprire altri 25 centri in India entro il 2025.




Fonte: mymodernmet