La buona educazione del cucciolo è fondamentale per determinare il suo comportamento futuro. Quando si accoglie per la prima volta un giovane cane, a volte è difficile trovare i metodi giusti per fargli apprendere le regole base per l’igiene, il rispetto dell’arredamento e la moderazione nell’abbaiare. In questo articolo vi spieghiamo alcune regole di base da applicare in ogni momento che vi consentiranno di raggiungere questi obiettivi.
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Non consentire determinati comportamenti pensando di vietarli in seguito
Diversi proprietari consentono di far dormire il cucciolo nel letto adducendo il fatto che non vogliono lasciarlo solo tutta la notte. Il problema è che se in futuro decidete di non farlo più dormire assieme a voi lui non capirà mai il motivo e vivrà questa negazione con frustrazione. E’ importante evitare di instaurare un’abitudine che in seguito dovrà essere interrotta. Quindi pensate bene a quali concessioni dare al vostro cucciolo. Siate chiari sin dall’inizio.
Non pulire i suoi escrementi in sua presenza
La coprofragia è un comportamento animale che consiste nell’ingoiare escrementi propri o altrui.
Rimuovendo i suoi escrementi davanti a lui, potresti invitare il tuo cane ad “aiutarti” attraverso la sua bocca. Dopotutto, gli animali non hanno la stessa avversione per le feci di noi umani! Questa ingestione favorisce la comparsa di parassiti intestinali ed è quindi dannosa.
Invita tutti i membri della famiglia ad avere un comportamento coerente con lui
Tutti in famiglia devono mantenere lo stesso comportamento nei confronti del cucciolo. Nessuno deve essere permissivo sulle regole stabilite. In caso contrario si rischia di “confondere” il cucciolo e vanificare ogni sforzo per educarlo ad una determinata regola. Se in famiglia ci sono bambini, spiegate bene i motivi per cui certi comportamenti non vanno tenuti e il perchè delle eventuali “punizioni”
Non rimproverare il cucciolo a distanza di tempo
Se torni a casa da lavoro e trovi il divano mangiucchiato è inutile che che rimproveri il tuo cane. Non capirebbe mai il perchè! Se il cane non può associare la punizione all’azione sbagliata perderai solo tempo e lo farai stare male inutilmente. Anche se lo metti di fronte al problema a distanza di tempo, ci sono buone probabilità che il cucciolo (e anche il cane adulto) non riescano a fare l’associazione tra la punizione e la sua causa.
Mantieni un tono di rimprovero moderato
Un “No” dolcemente pronunciato non avrà molto impatto sul tuo compagno. Non c’è bisogno di gridare forte! Usa un “No” severo e deciso.
Diventa consapevole del tuo ruolo di “capobranco”
Probabilmente ami il cucciolo come un membro della tua famiglia. Tuttavia, devi renderti conto che la tua posizione gerarchica è diversa. Come tutti i cani deve riconoscere in un membro della famiglia (solitamente chi si occupa di più di lui) il “capo branco” al quale ubbidire. Se mostri equilibrio e moderazione, non gli spezzerai il cuore con un semplice rimprovero! È tua responsabilità fargli capire i suoi errori.
Dategli la possibilità di masticare e usare i denti
Affinché i suoi denti si sviluppino, il cucciolo deve assolutamente masticare. Se non vuoi che le gambe della sedia o il divano vengano sgranocchiate, trovagli un osso o dei giocattoli che svolgano la stessa funzione!
Se lo sorprendi a masticare qualcosa di vietato, usa un deciso “No!” e mettigli invece un giocattolo in bocca. Gradualmente assocerà il suo bisogno di masticare agli strumenti che gli consenti di usare.
Socializza il tuo cane il prima possibile
Nelle schede sulle razze di cani che troverai su questo sito, scoprirai che la socializzazione è spesso al primo posto nei consigli educativi. Ogni cucciolo di cane ha bisogno di incontrare altri animali, vivere in presenza di bambini, stare in mezzo alla folla. Una corretta socializzazione farà sì che da adulto possa tranquillamente incontrare estranei senza paure e senza reazioni aggressive.
Usa solo metodi di addestramento con rinforzi positivi
Finora abbiamo parlato molto di punizione ma la punizione dovrebbe essere utilizzata solo in minima parte nella sua educazione e nell’addestramento! Spesso, il rinforzo positivo è lo strumento migliore per ottenere risultati durevoli nel tempo. Si tratta di offrirgli una ricompensa (spesso un po’ di cibo) immediatamente dopo il suo comportamento corretto.
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