Ci sono 43 busti di grandi dimensioni dei presidenti USA che oggi sono abbandonati in una fattoria e questa è la loro storia.
A tutti voi sarà capitato di vedere in foto o in video i famosi busti di quattro ex presidenti USA scolpiti sul Monte Rushmore, a Black Hills, nel Sud Dakota. Quando negli anni 90 lo scultore di Houston, David Adickes li vide per la prima volta ne rimase affascinato. Affascinato sì , ma nello stesso tempo scontento. Adickes riconosceva il valore dell’opera ma allo stesso tempo avrebbe desiderato che tutti potessero ammirarla anche da vicino e questo era ovviamente impossibile.
Incoraggiato da un suo recente successo a Huntsville, Texas, dove aveva creato una gigantesca statua di Sam Houston nel 2003, Adickes ha decise di allestire un “Presidents Park” (Parco dei presidenti). E così fece, a soli 64 chilometri dal Monte Rushmore.
Nel suo studio in Texas utilizzò polistirolo e gesso con i quali costruì gli stampi . Successivamente, gli stampi vennero riempiti con cemento bianco. I 43 busti degli ex presidenti sono alti da 4 a 6 metri e, sebbene le teste siano vuote, ciascuna pesa circa 18 tonnellate. Una volta terminati, i busti furono trasportati dallo studio alla foresta scelta come destinazione.L’anno successivo allestì un secondo “Presidents Park a Williamsburg”, in Virginia e poi ancora un terzo nella sua città natale, Houston. Purtroppo i parchi non ebbero il successo sperato. La scarsa risposta del pubblico unitamente alle ingenti spese di gestione, portarono alla chiusura definitiva nel 2010.I busti restarono abbandonati per un po’ sui terreni occupati che però vennero acquistati e quindi si dovette procedere alla loro rimozione. Tutti i busti furono trasportati nella fattoria Howard Hankins dove si trovano tutt’oggi. Purtroppo durante il non facile trasporto alcuni busti furono danneggiati e oggi ve ne sono alcuni con parti rotte o mancanti che conferiscono loro un aspetto piuttosto triste.
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