Il Bovaro del Bernese è un bellissimo cane di razza da montagna, estremamente versatile proveniente dalle valli svizzere. Chiamato anche Berner Sennenhund, Dürrbächler, Bouvier bernois, Bernese Mountain Dog, Perro Boyero de montaña Bernés o semplicemente bernese, è stato utilizzato per secoli per le più svariate mansioni, dal pastore al cane da guardia.
Si distingue per essere molto obbediente, grande e robusto, con un carattere calmo e amichevole.
E’ facile vederlo partecipare (e vincere) a molte competizioni cinofile e gare di Sheepdog (competizioni per il controllo di un gregge di bestiame).
Cosa troverai in questo articolo
Origini
Sebbene non ci siano dati molto affidabili che confermino l’antichità della razza, ci sono incisioni e dipinti del XVIII secolo in cui compaiono cani molto somiglianti.
Si ritiene che gli antenati di questa razza siano stati introdotti in Svizzera più di 2000 anni fa dai conquistatori romani che li utilizzavano come cani da guardia e da trasporto.
Lo sviluppo della razza del pastore bernese, la sua selezione, le capacità naturali e il temperamento sono strettamente legati al territorio in cui è per lungo tempo vissuto ovvero la regione di Berna-Altipiano svizzero.
La vita nella regione di Berna durante il XVIII e XIX secolo era tranquilla e ignara degli sconvolgimenti politico-economici del periodo.
I contadini andavano a piedi nei mercati vicini, accompagnati dai loro cani grandi e nobili che trainavano piccoli carretti con i quali trasportavano latte o formaggio da vendere.
Gli agricoltori svizzeri, di solito possedevano una media di quattro o cinque mucche che pascolavano su terreni di poco più di un ettaro. Al tempo non esistevano ancora caseifici meccanizzati e l’allevamento del bestiame nelle stalle non era pratica comune.
I contadini, mungevano le loro mucche nello stesso prato dove pascolavano, versando poi il latte dal secchio in grandi contenitori caricati su carretti che i cani pastore del bernese trainavano con facilità grazie alla loro forza.
Questi cani forti e laboriosi erano molto meno costosi di un cavallo ed erano molto agili nel percorrere i pascoli umidi e scivolosi.
Erano anche di grande compagnia per i loro padroni e per le loro famiglie all’interno delle case durante i lunghi inverni. Pertanto, il desiderio degli allevatori svizzeri di avere un cane grande, forte, resistente ma allo stesso tempo calmo, veniva pienamente soddisfatto dal cane bovaro del bernese.
All’inizio del 1900, vennero presentati per la prima volta ad una mostra canina a Berna degli esemplari portati da alcuni amanti della razza.
Riscossero un meritato successo e nel 1907 alcuni allevatori della regione di Burgdorf fondarono il primo club di razza, lo “Schweizerische Dürrbach- Klub ” .
Con la fondazione del club, viene stabilito il primo standard che definisce il Cane bovaro del bernese come una razza ufficiale. Nel 1910 risultavano registrati già 107 membri.
Durante la prima guerra mondiale, le mostre canine e gli allevamenti subirono una battuta d’arresto. A partire dal dopoguerra iniziò l’esportazione di questa razza. Inizialmente nei Paesi Bassi e successivamente negli Stati Uniti, sebbene la razza non fosse ancora stata riconosciuta dall’American Kennel Club.
Nel 1936, due allevatori britannici iniziarono a importare cani bernesi, dando vita ai primi cuccioli bovaro del bernese in Inghilterra. Sempre nel 1936, il Glen Shadow Kennel in Louisiana importò una femmina e un maschio di bernesi dalla Svizzera. All’inizio del 1937, l’AKC inviò a Glen Shadow una lettera in cui confermava che il bovaro bernese era stato riconosciuto come una nuova razza canina.
Con la seconda guerra mondiale, la diffusione della razza al di fuori della Svizzera subì un nuovo arresto e riprese nuovamente dopo il 1945 soprattutto negli Stati Uniti.
Nel 1968 fu fondato il Bernese Mountain Dog Club of America, con 62 membri e 43 bernesi registrati. Tre anni dopo, risultavano registrati più di 100 membri.
Il Bernese Mountain Dog Club of America è diventato un membro del club AKC nel 1981. Nel 1990, l’AKC ha riconosciuto lo standard attuale del Bernese Mountain Dog. La FCI, da parte sua, ha riconosciuto la razza nel 1954 e nel 2003 ha stabilito il suo standard ufficiale definitivo.
Caratteristiche fisiche del cane bernese
Il Bovaro del Bernese è un cane grande, forte e muscoloso classificato di tipo II (cani di montagna) secondo la FCI (Fédération Cynologique Internationale) e di classificazione III (cani da lavoro) secondo l’AKC (American Kennel Club).
SCHEDA RIASSUNTIVA DELLE CARATTERISTICHE FISICHE DEL BOVARO DEL BERNESE
- Altezza : In media gli esemplari maschi misurano da 64 cm a 70 cm, mentre le femmine tendono ad avere taglie un po’ più piccole da 58 cm a 66 cm .
- Muso : a causa della sua struttura ossea, il suo muso è forte, un po’corto.
- Occhi : sono marrone scuro. La loro posizione non è troppo infossata, né troppo sporgente.
- Peso : da adulto il bovaro bernese maschio può pesare dai 40 kg ai 50 kg , mentre le femmine pesano dai 30 ai 45 kg .
- Orecchie : sono di media grandezza, attaccate alte, triangolari e leggermente arrotondate .
- Corpo : ha un collo medio, forte e muscoloso con il quale è in grado di trainare carichi anche pesanti. Il suo petto è profondo, ampio e ben marcato.
- Coda : ricoperta di pelo, pende quando in stato di riposo. Sale a livello del dorso o poco di sopra quando in azione.
- Dieta del bovaro bernese : consumano circa 650 grammi di cibo secco completo al giorno .
- Pelo : è molto caratteristico di questa razza, poiché è liscio o leggermente ondulato, molto lucido e lungo .
- Colori : il bovaro bernese è caratterizzato dall’avere solo 3 colori, nero corvino (colore di base della razza), bianco e marrone rossastro . Il colore bianco deve essere simmetrico sulla testa.
Il Bovaro del Bernese è di sicuro un cane che attira l’attenzione da subito per le sue dimensioni e il suo aspetto fiero e aristocratico.
Il bovaro bernese è un cane grande, armonioso e ben proporzionato. Ha una testa corta e solida, occhi scuri e uno sguardo vivace. Il suo pelo è semi lungo in genere di colore nero con macchie bianche sul petto, sulla testa e sulle zampe.
Pur essendo massiccio, non è eccessivamente pesante, raggiunge i 40-50 kg. Il suo cranio è largo, ben proporzionato al corpo e il muso ha un tartufo nero di media grandezza. Ha piccole orecchie inserite sulla sommità della testa e pendenti a forma di V.
Il suo corpo è compatto, con un petto ampio e profondo. La sua coda è ricoperta da pelo lungo e ha una leggera curva in punta. Il bovaro ha un pelo abbondante e morbido, leggermente ondulato.
Bovaro del bernese carattere
Come detto in precedenza, il bernese era principalmente allevato come cane pastore per il bestiame di grossa taglia e guardiano della fattoria ma anche come animale da soma (per il trasporto del latte).
La sua grande intelligenza oggi gli consente di essere utilizzato con grande successo anche come cane da salvataggio. Nella classifica dei cani più intelligenti si posiziona molto in alto e cioè nella seconda fascia.
Il suo carattere affabile e calmo, nonché la facilità con cui può essere addestrato, lo hanno reso anche un ottimo animale da compagnia.
l bovaro bernese è un cane tranquillo, protettivo nei confronti del suo padrone e con le capacità e il carattere di un cane da guardia. E’ un cane molto affettuoso, socievole, docile. Può convivere con i bambini e con altri animali senza alcun problema.
Ovviamente, per evitare incidenti, il cane deve essere ben socializzato ed educato sin da cucciolo. Essendo anche un cane da guardia molto protettivo, è un po’ diffidente verso gli estranei.
Il bovaro bernese è un cane che ha sempre bisogno del contatto umano e di un ambiente familiare. Contrariamente, può sviluppare un comportamento distruttivo e comportamenti indesiderati.
È un cane che richiede lunghe passeggiate quotidiane. Essendo un cane di grossa taglia, necessita di spazio per muoversi. Per tale motivo, non è opportuno tenere questa razza di cane in un piccolo appartamento.
Non è un cane adatto alla vita in città e nemmeno ai climi caldi. Al contrario, è predisposto per resistere al freddo e può vivere anche all’aperto.
Salute del bovaro bernese
Nonostante sia un cane forte e resistente, anche il bovaro del bernese è soggetto a malattie che ne pregiudicano le condizioni di salute.
La maggior parte di esse è di origine genetica. Queste malattie, possono essere influenzate dallo stile di vita ma non possono essere prevenute.
In ogni caso, il proprietario di un bovaro bernese dovrebbe essere consapevole dei rischi che corre nel possedere questa razza, ma non dovrebbe nemmeno esserne ossessionato.
Il miglior consiglio che si può dare per mantenere il proprio Bovaro in perfetta salute è quello di costruire un solido rapporto di fiducia con il proprio veterinario e lasciarsi guidare e consigliare da lui.
Il veterinario, deve stabilire un programma di routine di controlli, vaccinazioni e richiami annuali contro le malattie più comuni, sia infettive che stagionali.
Nei controlli periodici, il veterinario esaminerà lo stato del pelo del Bovaro, il suo peso, le sue mucose, occhi, orecchie e bocca, per prevenire la comparsa di patologie più gravi.
Il cancro, è attualmente la principale causa di morte tra tutte le razze di cani, ma nel bovaro bernese la proporzione aumenta ben al di sopra della media.
Oltre a questo, altre patologie sono tipiche dei cani di queste dimensioni e includono displasia dell’anca e del gomito, alcune malattie degli occhi, torsione dello stomaco e problemi occasionali della pelle.
Ecco l’elenco delle possibili malattie:
- Cancro
Varie forme di cancro colpiscono un gran numero di bovari bernesi e possono causarne morte prematura. I sintomi includono gonfiore anormale di una piaga, sanguinamenti di vario genere, difficoltà respiratorie. I trattamenti contro il cancro prevedono chemioterapia, chirurgia e trattamenti farmacologici.
- Displasia dell’anca
È una condizione ereditaria in cui il femore non si adatta perfettamente all’articolazione dell’anca. Alcuni cani mostrano dolore e zoppicano in una o entrambe le zampe posteriori, ma altri non mostrano segni di sofferenza.
In ogni caso, questa patologia tende a svilupparsi con l’invecchiamento. I cani con displasia dell’anca non dovrebbero essere allevati per la riproduzione. Pertanto, se stai acquistando cucciolo bovaro del bernese, chiedi all’allevatore la prova che i genitori sono stati sottoposti a screening per la displasia dell’anca e non hanno altri problemi.
- Displasia del gomito
Simile alla displasia dell’anca, anche questa è una malattia degenerativa comune nei cani di taglia grande.
Si ritiene che sia causato da una crescita e uno sviluppo anormali, che hanno come risultato un’articolazione malformata e indebolita. La malattia varia in gravità: il cane potrebbe semplicemente sviluppare l’artrite o potrebbe diventare zoppo. Il trattamento comprende chirurgia, controllo del peso, cure mediche e farmaci antinfiammatori.
- Atrofia retinica progressiva
Questa è una malattia degli occhi che comporta il graduale deterioramento della retina. All’inizio della malattia, i cani colpiti non riescono a vedere quando la luce è scarsa. Con il progredire della malattia, perdono capacità visiva anche in presenza di luce. Molti cani affetti da questa patologia, si adattano bene alla loro visione limitata o persa, purché il loro ambiente rimanga lo stesso.
- Shunt portosistemico
È un’anomalia congenita in cui i vasi sanguigni consentono al sangue di bypassare il fegato. Di conseguenza, il fegato non pulisce il sangue come dovrebbe.
I sintomi, che di solito compaiono prima dei due anni, possono includere, anomalie neurocomportamentali, scarso appetito, ipoglicemia (basso livello di zucchero nel sangue), problemi gastrointestinali intermittenti, problemi del tratto urinario, intolleranza ai farmaci e ritardo della crescita. La chirurgia è generalmente l’opzione migliore.
- Malattia di Von Willebrand
Presente sia nei cani che negli esseri umani, è una malattia del sangue che influisce sul processo di coagulazione.
Un cane affetto avrà sintomi come perdita di sangue dal naso, gengive sanguinanti, sanguinamento prolungato dopo un intervento chirurgico, sanguinamento prolungato durante i cicli di calore o dopo il parto e occasionalmente sangue nelle feci.
Questo disturbo viene solitamente diagnosticato tra i tre e i cinque anni e non può essere curato. Tuttavia, può essere trattato con trattamenti che includono cauterizzazione delle ferite, trasfusioni prima di eventuali intervento chirurgico ed esclusione di farmaci specifici.
- Panostei
Questa patologia causa zoppia autolimitata. A circa 5-12 mesi di età, il cane può iniziare a zoppicare prima su una gamba e poi sull’altra. Successivamente la zoppia non aumenterà d’intensità ma potrebbe anche diventare cronica.
Non ci sono generalmente effetti a lungo termine. Riposo e attività limitata possono essere necessari per un po’ se il cane sta soffrendo. La cosa migliore che puoi fare per il suo bernese è dargli da mangiare cibo per cani di alta qualità che non contenga troppo calcio o una percentuale troppo alta di proteine. Chiedi consigli al tuo veterinario.
- Torsione gastrica
Questa è una patologia pericolosa e anche mortale che può colpire cani di grossa taglia come il bovaro bernese. Si può verificare quando il cane viene nutrito con pasti eccessivamente abbondanti che mangia velocemente bevendo grandi quantità di acqua subito dopo.
Questa situazione, comporta un aumento di volume dello stomaco ripieno di gas, materiale alimentare e acqua, con la rotazione dello stesso lungo il proprio asse. Il gonfiore è più frequente nei cani anziani.
Il cane non può ruttare o vomitare per eliminare l’aria in eccesso nello stomaco e il normale ritorno del sangue al cuore viene così ostacolato.
La pressione sanguigna scende e il cane va in stato di shock. Senza cure mediche immediate, il cane può morire. Intervieni subito se noti che il tuo cane ha l’addome gonfio e dilatato, saliva eccessivamente e cerca di vomitare senza riuscirci.
Potresti anche notare irrequietezza, depressione, letargia e debolezza, con un battito cardiaco accelerato. In presenza di questi sintomi, è importante portare il cane dal veterinario il prima possibile senza esitazione.
Ecco alcuni suggerimenti per prevenire questa patologia:
Evita di fargli fare esercizio fisico dopo aver mangiato. Lascia riposare il cane per almeno 2 ore dopo un pasto.
Dividi l’assunzione giornaliera dei pasti in più porzioni. La cosa migliore sarebbe dividere il cibo in 2 o 3 porzioni. In questo modo, il suo stomaco non si riempirà mai eccessivamente.
Non posizionare la ciotola del cibo in alto. Se il cane tiene la testa alta mentre mangia, ci saranno più probabilità che si formi gas all’interno del suo stomaco.
Bovaro del bernese vita media
Nonostante sia un cane forte, intelligente e di grossa taglia, la sua aspettativa di vita è piuttosto breve se rapportata ad altre razze.
Mediamente il bovaro del bernese può vivere dai 6 ai 10 anni. Naturalmente, molto dipende dal suo stile di vita e dalle cure prestate dal suo proprietario.
I problemi di salute nella razza sono aumentati da quando ha cessato di essere un cane puramente utilitaristico per diventare un animale da compagnia. La ricerca tramite incroci di ottenere cani più grandi, con più pelo più belli insomma ne ha inevitabilmente compromesso la salute.
Igiene e cura
La cura del mantello occupa gran parte del processo di toelettatura. La pulizia intensiva mediante spazzolatura rafforza il rapporto tra il bovaro bernese e il suo padrone in quanto gode molto dell’attenzione e della cura offerta dal suo proprietario.
Il suo pelo fitto dovrebbe essere spazzolato almeno 2 o 3 volte a settimana e il sottopelo deve essere rimosso.
Oltre alla spazzolatura, il cane può essere lavato con uno shampoo idratante per cani. Il bagno non dovrebbe essere fatto troppo spesso, al massimo 2 o 3 volte all’anno a meno che, non sia veramente sporco.
È anche importante prestare attenzione a zecche, acari e pulci. Esistono diversi modi per trattare il cane in caso di infestazione, ma esistono anche misure preventive con l’utilizzo di appositi prodotti.
Le zecche in particolare, se presenti, devono essere rimosse con apposite pinzette in quanto possibili portatrici di malattie pericolose anche per l’uomo.
Come per tutti i cani, bisogna controllare regolarmente la dentatura e tagliare le unghie quando troppo lunghe.
Cuccioli bovaro del bernese
Quando avrai un bovaro del bernese cucciolo dovrai prestare alcune attenzioni.
Come molti cani di taglia grande, il bovaro del bernese cresce rapidamente tra i quattro e i sette mesi.
Questo rapido sviluppo, lo rende soggetto a traumi ossei e lesioni. Per questo motivo, è importante che segua una dieta alimentare equilibrata a basso contenuto calorico e di alta qualità che eviti di farlo crescere troppo velocemente.
E’ importante che il tuo cucciolo non corra o salti su superfici dure. Saltare eccessivamente o tirare carichi pesanti finché non ha almeno due anni, può essere dannoso per lui in quanto le sue articolazioni non sono completamente formate. Meglio farlo giocare sull’erba o sulla terra.
Bovaro del bernese prezzo
Il costo del bovaro del bernese dotato di pedigree si aggira mediamente tra i 1.500 e 1.800 euro.
Tenendo conto che questo cane è soggetto a malattie di tipo ereditario, è fortemente consigliato rivolgersi ad allevatori di comprovata serietà e affidabilità.
Ecco alcuni consigli prima di procedere all’acquisto:
- Richiedi il pedigree dal quale risulti che i genitori non siano portatori di alcuna patologia
- Chiedi di poter visitare l’allevamento per poter verificare di persona le condizioni igieniche e ambientali in cui viene allevato
- Controlla la sua dentatura e verifica che ci sia una corretta occlusione. La corretta occlusione deve essere a forbice”. Gli incisivi superiori si devono sovrapporre a quelli inferiori sulla loro faccia interna.
- Il colore del mantello deve essere un nero corvino o un bianco che non sia macchiato.
- Il colore degli occhi deve essere marrone. I colori chiari come il blu non sono ammessi nello standard di questa razza.
Alla spesa iniziale per l’acquisto, bisogna aggiungere le spese per gli accessori e per il cibo. Lo starter kit generalmente include collare, guinzaglio, ciotole e cesta, tutti in taglia XXL, il che significa un costo maggiore. La spesa per del cibo di qualità per un Bovaro del Bernese adulto è di circa 70 euro al mese.
Alimentazione del pastore bovaro
Per quanto riguarda il cibo, il livello di dispendio energetico del Bovaro del Bernese è generalmente basso (a meno che non sia impiegato per lavori). Per questo motivo, bisogna stare molto attenti nel calibrare la sua dieta.
Questa deve avere i nutrienti necessari per soddisfare le sue necessità, ma allo stesso tempo, deve avere un’adeguata concentrazione calorica tale da non portarlo all’obesità.
Come ogni razza di cane di taglia grande, il bovaro bernese richiede una dieta ricca di vitamine, minerali, carboidrati e grassi. Ricordati che anche lo stato di salute delle cartilagini e delle articolazioni, dipende molto dalla corretta alimentazione.
Con questa razza bisogna stare molto attenti alle quantità, poiché tende a mangiare più del necessario e questo può portare a problemi come il sovrappeso. Affinché ciò non avvenga, oltre alla dieta equilibrata, sarà fondamentale l’esercizio fisico quotidiano.
Fondamentalmente, puoi fornirgli cibo umido o secco già pronto e acquistabile nei negozi specializzati. In alternativa, puoi anche optare per l’alimentazione BARF (cibo crudo).
Ad ogni modo, il tuo veterinario di fiducia, saprà consigliarti per il meglio.
Educazione e addestramento
Come già detto in precedenza, il bovaro del bernese è un cane molto affettuoso e giocherellone. Tuttavia, non bisogna mai dimenticare il suo istinto da cane da guardia e che è un cane di grossa taglia.
E’ bene cominciare la sua socializzazione sin da cucciolo. Abitualo a stare con i bambini e con altri animali non appena lo porti a casa.
Come tutti i cani deve riconoscere in un membro della famiglia (solitamente chi si occupa di più di lui) il “capo branco”.
Essendo un cane da fattoria, socievole e laborioso, il Bovaro del Bernese accetta molto bene la posizione che gli viene assegnata all’interno della scala gerarchica della famiglia. E’ quindi di fondamentale importanza, fargli capire che il posto più alto, è sempre occupato dai membri della famiglia che lo accoglie.
L’addestramento tramite rinforzi positivi è senza dubbio consigliato mentre sono da evitare punizioni o azioni coercitive.