Se c’è qualcosa che distingue il gatto Bobtail giapponese dagli altri gatti, è la sua coda. Di lei parleremo nello specifico più avanti, vi anticipiamo solo che vi innamorerete di questo bellissimo gatto!
Cosa troverai in questo articolo
Origini del gatto Bobtail giapponese
Iniziamo subito col dire che il gatto bobtail giapponese non ha nulla a che fare con il bobtail americano.
Non si sa esattamente quando questa razza sia nata, ma si ritiene che sia arrivata via nave in Giappone circa un millennio fa.
Questo gatto è molto apprezzato nella cultura giapponese sin dal 17° secolo e deve la sua popolarità al fatto che veniva impiegato per il controllo dei topi che infestavano le risaie e i siti industriali di produzione della seta.
A quel tempo, era severamente vietato tenere un gatto bobtail giapponese in casa in quanto doveva poter essere libero di girare per le strade e catturare i topi per contrastare la peste diffusa da questi roditori. A quanto pare la cosa funzionò.
Negli anni sessanta dello scorso secolo, questo gatto fu introdotto in America, dove iniziò a guadagnare grande fama.
Nonostante la sua bellezza e il suo comportamento adorabile, questo gatto non è mai diventato così popolare in nessuna parte del mondo come in Giappone e nel sud-est asiatico.

Caratteristiche fisiche del gatto Bobtail giapponese
Questo gatto deve il suo nome è a causa della sua coda corta infatti in inglese “bobtail” significa appunto “coda corta”.
A parte il fatto che la stragrande maggioranza dei gatti ha la coda lunga, un’altra particolarità di questo gatto, è che la sua coda è arricciata in un modo unico per ogni esemplare. Un po’ come le nostre impronte digitali.
Essendo questa coda corta ricoperta di pelo, assume l’aspetto di un pom-pom simile a quella dei coniglietti conferendogli così un aspetto ancora più grazioso.
Questa coda così particolare, è sicuramente dovuta a un gene recessivo ma, come accade spesso, la cultura popolare tende a spiegare questi tipi di fenomeni con delle leggende.
La leggenda sul Bobtail giapponese narra che un giorno un gatto cadde in un sonno profondo vicino al fuoco, tanto che la sua coda iniziò a bruciare.
Terrorizzato, il gattino cominciò a correre con la coda in fiamme per tutta la città, bruciando ogni cosa lungo suo cammino.
L’incendio che provocò fu così violento che l’intera città fu bruciata. Da quel giorno, l’imperatore ordinò che tutte le code dei gatti dovessero essere tagliate in modo che la cosa non potesse più accadere. Ed ecco spiegato, secondo la leggenda, perchè i gatti Bobtail giapponesi hanno la coda corta.

Leggende a parte vediamo nel dettaglio il suo aspetto fisico.
È un gatto di taglia media che generalmente misura tra 30-35 cm e pesa tra 2-5 chili. Il suo muso triangolare è coronato da orecchie di media grandezza, erette e con la punta arrotondata.
Ha un corpo snello e le zampe posteriori sono leggermente più lunghe di quelle anteriori il che gli consente di poter fare lunghi balzi.
Il pelo è liscio, abbastanza setoso al tatto, aderente al corpo e praticamente senza sottopelo per cui è sensibile alla basse temperature alle quali non deve essere esposto.
Il colore di questo gatto può essere bianco, nero, grigio bluastro, crema o rosso e possono esserci diverse combinazioni degli stessi.
Comportamento Bobtail giapponese
Siamo di fronte a un gatto abbastanza giocoso e curioso. È anche molto intelligente e impara molto facilmente!
Nella maggior parte dei casi è molto sociale. Gli piace la compagnia degli umani dal momento che non sopporta molto la solitudine.
È affettuoso, ma non gli piace stare fermo, quindi non aspettarti che passi molto tempo con te seduto sul divano.
Essendo così attivi, le attività di gioco per intrattenere il tuo gatto in casa saranno un piacere sia per lui che per te.
La sua aspettativa di vita è di solito tra i 14-16 anni, quindi sarà il tuo fedele compagno per molto tempo.
Altra caratteristica di di questo gatto è la sua ampia gamma di miagolii.
I gatti producono determinati suoni per comunicare con i loro simili e anche con noi. Ebbene, il Bobtail giapponese sembra avere quello che potrebbe essere considerato un “vocabolario” felino più ampio rispetto agli altri gatti.
Il Bobtail giapponese, può adattarsi molto bene alla convivenza con altri gatti, anche se solitamente preferisce quelli della stessa razza.
È anche capace di convivere con i cani, ma come in questo caso occorre una socializzazione precoce.

Cure
Non avendo uno strato inferiore di sottopelo, la sua perdita di pelo è minima e la cura del suo mantello richiede solo qualche spazzolata una o due volte alla settimana. Se ben curato, la possibilità di formazione di nodi è praticamente nulla.
La sua dieta alimentare, dovrà essere adattata alla loro età e stile di vita, che ricordiamo è molto attivo.
Oltre a essere composta da alimenti di qualità, dovrà anche essere completa ed equilibrata così da soddisfare la richiesta di energia che in questo gatto è notevole. Naturalmente, non bisognerà esagerare, visto che questo gatto ama mangiare e tende a essere in sovrappeso.
Non ci sono malattie specifiche che riguardano questa razza, ma ciò non significa che sia esente da qualsiasi malattia.
Quindi, come per gli altri gatti, dovrà seguire un piano vaccinale e controlli periodici dal veterinario.
Curiosità sul Bobtail giapponese
Sicuramente ti sarà capitato di vedere un Maneki-neko detto anche “gatto che chiama” o “gatto della fortuna”. Si tratta di è una statuetta portafortuna molto popolare in Giappone raffigurante un gatto con una zampa alzata. Ti viene in mente niente? Ebbene sì, il Maneki-neko rappresenta il Bobtail giapponese!
Ma ci sono anche altri personaggi dei fumetti o dei videogiochi che fanno riferimento a questo gatto come ad esempio Meowth, il pokemon simile a un gatto e anche il famoso personaggio di Hello Kitty.
In conclusione potremmo affermare che, anche se non è molto diffuso nelle nostre case, è comunque un gatto di fama mondiale!
