Malattia ereditaria che attacca il sistema nervoso canino, l’atassia cerebellare compare generalmente intorno all’età di nove mesi. È caratterizzato da una disfunzione di coordinazione nel cane: fa fatica a camminare e sembra sbilanciato.
Prima di andare oltre nella nostra illustrazione, ecco un breve video che mostra un American Staffordshire Terrier affetto da questo problema neurologico:
Cosa troverai in questo articolo
Le cause dell’atassia cerebellare
Questo tipo di atassia è causato da danni al cervelletto del cane. Questo danno può essere causato da diversi fattori, ma soprattutto da fattori ereditari.
Poiché in alcune razze si manifesta in età avanzata, è difficile impedire la riproduzione di esemplari portatori del gene che ne è la causa. Ecco alcune delle razze più a rischio:
American Staffordshire terrier
Beagle
Chinese crested dog
Coton de Tulear
Fox terrier
Jack Russell Terrier
Parson russell terrier
Samoiedo
I sintomi della malattia
I sintomi possono essere minimi all’inizio della malattia, ma progrediscono gradualmente. Ecco i principali:
- Mancanza di coordinazione generale
- Difficoltà a camminare
- Andatura con passi lunghi (chiamato goose-stepping in inglese)
- Perdita di equilibrio e difficoltà a cambiare direzione
- Tremori
Nel tempo, il semplice atto di mangiare può diventare difficoltoso a causa della mancanza di controllo.
La diagnosi
Poiché la malattia può manifestarsi in qualsiasi momento, dai primi mesi o nell’anzianità, è opportuno prestare attenzione ai primi sintomi e consultare un veterinario, preferibilmente specializzato in neurologia.
Non è possibile effettuare una diagnosi accurata al 100% su un esemplare vivente. Tuttavia, è possibile effettuare una serie di test per escludere altre potenziali patologie.
Trattare l’atassia cerebellare
Ad oggi, non esiste un trattamento per curare o almeno rallentare la progressione di questo disturbo neurologico.
Il deterioramento dello stato di salute del cane non è sempre rapido. Molti esemplari potranno ancora godersi la vita per molto tempo prima che le loro condizioni diventino troppo gravi. Non è raro vederli raggiungere l’età di 7 o 8 anni!
Alla fine, verrà suggerita l’eutanasia per risparmiare la sofferenza al tuo compagno.
Nota: i nostri articoli sulla salute degli animali non sostituiscono in alcun modo l’esperienza o la diagnosi di un veterinario. Il loro scopo è rendere pubbliche le informazioni mediche e aiutarti a fare scelte responsabili e comprendere meglio le implicazioni di ogni problema di salute.