Abbiamo già trattato il problema dell’inquinamento dovuto all’abbandono irresponsabile dei rifiuti di plastica. Oggi parliamo di un’altra iniziativa di sensibilizzazione verso questo problema che sta assumendo dimensioni preoccupanti.
Ammontano a circa 150 milioni le tonnellate di rifiuti di plastica attualmente abbandonate negli oceani. In risposta a questo triste fenomeno, lo studio di architettura e design di Brooklyn StudioKCA ha creato un’incredibile struttura per la Triennale di Bruges. Denominata Skyscraper (la balena di Bruges), è una balena di 11 metri di altezza e per costruirla sono state utilizzate 5 tonnellate di rifiuti di plastica pescate nel Pacifico e nell’oceano Atlantico. Per la raccolta della plastica, lo studio si è avvalso della collaborazione dell’associazione “Hawaii Wildlife Fund “. L’operazione di raccolta e selezione per colore e dimensione della plastica è durata ben quattro mesi. Successivamente si è ricorso ad una campagna Kickstarter per l’assemblaggio e la spedizione dell’opera. Questa scultura vuole essere un potente monito sul nostro attuale stato ambientale. A Jason Klimoski e Lesley Chang, direttori dello StudioKCA, la balena come soggetto di questa opera è sembrata l’ideale, sia per il messaggio contro l’inquinamento dei mari, sia per il tema “Liquid city” della Triennale.
La balena di Bruges, sarà visibile per tutta la durata della Triennale di Bruges, che terminerà il 16 settembre 2018.
Per adesso accontentatevi di scoprirla nelle foto che seguono.









Fonte: mymodernmet